Sono perplessa.
Per tre quarti buoni l’ho considerato uno dei miei libri preferiti, per penna, trama…tutto.
Poi è arrivato l’irreale e ha preso una piega che non mi piace.
Ho già il terzo libro in casa quindi comincerò subito a leggere.
Spero che ci sia una qualche chiave di lettura, una metafora, QUALCOSA che spieghi questa irrealtà perché al momento proprio non mi piace.
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E’ innegabilmente un bel romanzo ( parlo di tutti e tre i libri considerandoli uno solo ), tuttavia, mentre l’inizio ti tiene incollata alle pagine, verso la fine il ritmo rallenta e molte parti sono ripetitive.
Immagino che l’intento dell’intreccio fosse filosofico ed in effetti risulta molto poetico ed etereo, ma il mondo delle due lune non mi ha mai convinta e penso che non sia neanche delineato a sufficienza, ma volutamente lasciato nella confusione – e questa è una cosa che non sopporto -.
Ho tuttavia apprezzato moltissimo la scrittura, che in Murakami trovo sempre formidabile e la capacità di descrivere un paese ed una cultura che non ho mai visitato e che ora mi pare di conoscere.
Insomma: riconosco il capolavoro, ma non incontra il mio gusto al 100%.